25/11/2019

La vitamina D: un valido aiuto per rafforzare la salute delle ossa

Viene anche chiamata “la vitamina del sole”, perché è proprio esponendoci ai benefici raggi solari che il nostro corpo sintetizza questo importante elemento. Parliamo della Vitamina D, le cui funzioni nell’organismo sono tantissime e così diversificate da essere definita addirittura un “para-ormone”. Questo perché la sua attività si riversa su numerosi organi e apparati, proprio in modo simile a come farebbe un ormone. Ad esempio è essenziale per consentire al nostro corpo di produrre endocrine, serotonina e dopamina: l’importanza di questi neurotrasmettitori è subito chiara se pensiamo che servono a regolare il tono dell’umore e quindi a contrastare la depressione. Insomma: quando siamo di buon umore, possiamo ringraziare tra le altre cose un buon livello di Vitamina D che ci consente di sintetizzare al meglio questi neurotrasmettitori. Mentre quando soffriamo di quegli inarrestabili attacchi di fame compulsiva (chi non ne ha mai avuto uno?) che ci spingono a trovare gratificazione nel cibo anche quando non abbiamo fame, la Vitamina D potrebbe avere un suo ruolo in merito. Ancora, la Vitamina D ha un importante ruolo nel combattere il diabete di tipo II, è coinvolta nella regolazione del metabolismo dei grassi, attenua lo stimolo della fame, aumenta la sintesi di testosterone negli uomini e fa bene anche al cervello. Da non dimenticare anche che è un immunostimolatore, il che significa che dà uno sprint al nostro sistema immunitario, aiutandoci così a reagire meglio agli agenti patogeni, e ridere infiammazioni e infezioni.

Insomma, un elemento preziosissimo per il nostro corpo sotto diversi punti di vista, ma quello che ci interessa qui approfondire è il suo effetto per quanto riguarda le ossa.

La Vitamina D per il benessere delle ossa

Uno dei principali effetti della Vitamina D sul nostro corpo è proprio quello riguardante l’apparato scheletrico, sotto tutti i punti di vista. Non solo è fondamentale per la formazione delle ossa, ma anche nella prevenzione di fratture e osteoporosi. Quest’ultima è una patologia molto diffusa soprattutto tra le donne e, in termini semplici, consiste in una “fragilità” delle ossa che si sviluppa nel corso del tempo, rendendo molto alto il rischio di fratture e – una volta che queste si sono verificate – molto difficile la ripresa di una buona funzionalità, portando anche a gravi disabilità. Poiché il decorso della malattia è spesso asintomatico, non è raro che ci si accorga di essa solo a seguito di analisi di routine o, nel peggiore dei casi, proprio quando si verifica la rottura dell’osso, sia a seguito di eventi traumatici anche di lieve o lievissima entità (in caso di osteoporosi molto avanzata). Per comprendere la portata del problema, basti considerare che in Italia soffre di osteoporosi una donna su tre e un uomo su cinque, per un totale di circa cinque milioni di persone: numeri impressionanti, che ci fanno comprendere come sarebbe bene correre ai ripari per mantenere le nostre ossa in buona salute.

La Vitamina D aiuta il nostro corpo sia ad assorbire sia a mantenere i depositi di calcio e fosforo, i “mattoni” che costituiscono l’architettura del nostro corpo. Si tratta dunque di un elemento essenziale per il nostro benessere: ecco perché è importante che i suoi livelli siano ottimali. Una sua integrazione durante tutto l’anno (e in particolar modo nei mesi invernali quando il sole non è sufficiente a stimolarne la produzione) può aiutare il nostro benessere in molti modi.

Dati i suoi effetti sulle ossa, la Vitamina D è dunque importante sia nella fase della crescita (abbiamo detto che è necessaria alla formazione delle ossa), sia nel corso di tutta la vita per gli adulti: il fatto che l’osteoporosi si manifesti spesso in età avanzata, non significa infatti che si debba iniziare l’integrazione solo in quel momento, anzi. Al contrario, è molto importante prevenire il manifestarsi della patologia, mantenendo le ossa sane e forti per tutta la vita.

Quanta e quale Vitamina D per il benessere delle ossa?

Come spesso accade, non tutti gli integratori di Vitamina D sono uguali, anzi, la composizione e il metodo di estrazione li rendono molto diversi tra di loro. L’integratore di Vitamina D della linea Dottor Tili è di origine vegetale e l’estrazione viene eseguita attraverso etanolo, olio di oliva (la Vitamina D è liposolubile) e maltodestrine. Perché questo metodo di estrazione particolare?

  • Può essere assunta anche dai vegani (ricordiamo infatti che la Vitamina D3 è naturalmente presente in fegato, burro, uova, formaggi grassi, tutti alimenti che chi sceglie una dieta vegana non consuma: qui viene invece estratta e resa disponibile da elementi vegetali, senza alcuna differenza rispetto a quella di origine animale);
  • è un prodotto di origine completamente naturale (quindi non di sintesi) e senza controindicazioni.

Una corretta integrazione, in assenza di specifiche patologie, dovrebbe attestarsi su 2000 unità al giorno durante tutto il corso dell’anno.

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