11/8/2020

Autunno: come affrontare il cambio di stagione

Il cambio di stagione è sempre un momento delicato per il nostro organismo: che si vada verso la bella stagione, oppure (anzi, forse ancora di più) che si proceda a grandi passi verso l’inverno, il cambiamento dei ritmi naturali può provocare una serie di disturbi.

Il cambio di stagione in autunno, in particolare, ci mette alla prova con le giornate che si accorciano, una minor quantità di luce solare e con gli sbalzi della temperatura che possono essere anche molto accentuati: a giornate quasi estive si alternano spesso e volentieri bruschi cali di temperatura che ci avvicinano decisamente all’inverno. Una situazione che incide sul ciclo del sonno, che può essere disturbato e poco risposante, sull’umore, sulla vitalità e anche sul sistema immunitario, che può risultare indebolito proprio nel momento in cui avremmo maggiore bisogno di una risposta pronta agli attacchi esterni.

Integratori per affrontare il cambio di stagione in autunno

Come spesso accade, la natura ci dà un vasto ventaglio di possibilità per ridurre gli effetti collaterali del cambio di stagione autunnale grazie a una serie di rimedi che posso rivelarsi davvero efficaci. Abbiamo parlato di sistema immunitario messo alle corde, quindi il pensiero va subito alla Vitamina C, che da sempre viene associata alla prevenzione di raffreddori e altri disturbi tipici di questa stagione: un’ottima fonte di Vitamina C naturale è l’Acerola, la cui integrazione può aiutarci a superare indenni il cambio di stagione.

Abbiamo parlato spesso anche della Vitamina D, il cui ruolo come coadiuvante del sistema immunitario è sempre più accreditato: poiché si tratta di un elemento che il nostro corpo produce con l’esposizione al sole e che è difficilmente rintracciabile in fonti alimentari, è facile immaginare come l’accorciarsi delle giornate e la diminuzione della vita all’aria aperta influiscano sulla produzione di Vitamina D.

Altri rimedi? Possiamo nominare l’Aloe Vera, ricchissima di vitamine e minerali, che ha un effetto ricostituente e aiuta a stimolare l’efficienza del sistema immunitario. Anche l’Echinacea è utile per rinforzare le nostre difese, mentre la Curcuma, specie se assunta sotto forma di fitocomplesso, funziona come un antibiotico naturale.

Un altro degli effetti tipici del cambio di stagione in autunno è la mancanza di energie: per farne il pieno possiamo puntare ad esempio sul Ginseng, le cui proprietà energizzanti sono note da lungo tempo.

Per affrontare i disturbi legati al ciclo del sonno possiamo invece affidarci alla passiflora, che ha un’azione calmante e può favorire un sonno profondo e riposante, che possa davvero ristorarci e farci affrontare con le energie necessarie il giorno che inizia. Spesso infatti non è necessario soffrire di una vera e propria insonnia per accusare i sintomi legati a una cattiva qualità del sonno: notti irrequiete, risvegli anche di breve o brevissima durata, stress, nervosismo possono influire in modo rilevante sul nostro riposo.

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