Aloe vera: il succo dell’estate

Rinfrescante, detossinante e remineralizzante: il succo di Aloe vera è un vero toccasana ed alle porte dell’estate un rimedio efficace per contribuire a mantenerci in buona salute e tonici.

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Le proprietà dell’aloe vera sono molteplici e note sin dall’antichità. Il più antico documento in cui si fa menzione di questa pianta succulenta perenne che può arrivare fino ad un metro di altezza è il papiro di Ebers. Questo documento, rinvenuto dell’egittologo tedesco Georg Ebers nel 1873 probabilmente nella tomba di un medico di Tebe, risale a 1500 a.C. e contiene 811 rimedi e medicamenti, alcuni dei quali realizzati proprio con l’aloe vera. Questa pianta era considerata dagli antichi per le sue proprietà terapeutiche la pianta dell’immortalità. Sembra che le regine d’Egitto, tra cui la celebre Cleopatra, fossero use fare il bagno nel succo di aloe mischiato a latte di capra per ottenere una pelle liscia e perfettamente idratata. È citata nell’antico e nel nuovo testamento e in diversi trattati di medicina ed anche nel più antico tratto di farmacologia, il “De materia medica” di Dioscoride, medico greco vissuto tra il 20 e il 70 d.C. Ancora oggi in Egitto è usanza piantare aloe vera fuori dalla porta di casa, come simbolo ed auspicio di una vita lunga e prospera.

Aloe vera: la pianta dell’immortalità. Il suo succo con proprietà antiossidanti, antivirali, remineralizzanti, immunomodulanti ed è la bevanda perfetta per un’estate piena d’energia e in perfetta forma

L’aloe vera può essere assunta in diversi modi: possono essere preparati dei gel dalle proprietà rinfrescanti e cicatrizzanti, di grande utilità per scottature ed abrasioni, oppure può essere assunta sotto forma di succo. Per ottenere il succo si centrifuga l’intera foglia, costituita sia dalla parte esterna contenente cellulosa ed aloina, sia dalla parte interna, il parenchima acquifero, un tessuto simile ad un gel incolore.

L’aloina, presente nella parte verde della pianta, è una sostanza con effetti lassativi che – se assunta nella giusta quantità – può avere effetti tonici sull’intestino, ripristinare la flora batterica alterata e proteggere le mucose gastriche ed intestinali grazie alla presenza di mucopolisaccaridi.

Le qualità del succo di aloe vera: antinvecchiamento, immunomodulante, antinfiammatoria e antivirale

Grazie alle sostanze nutritive ed ai principi attivi presenti nella pianta, il succo ha numerose qualità fitoterapiche.
Il succo di aloe vera combatte infatti i radicali liberi ed ha un’azione antinvecchiamento; inoltre la presenza di polisaccaridi favorisce la sintesi del collagene e la rigenerazione cellulare con effetti positivi sulle cartilagini e sulle articolazioni.

Uno di questi polisaccaridi, l’acemannano, sembra avere un effetto immunomodulante, sembra cioè capace di agire sulla risposta del sistema immunitario, stimolandolo o rallentandolo in caso di malattie autoimmuni. L’attività sul sistema immunitario aumenta la sua capacità di reagire all’attacco di agenti esterni quali virus.

Contribuisce alla fama di toccasana del succo di aloe vera anche la sua capacità di diminuire le infiammazioni, grazie alla presenza di steroidi.

È vero che il succo di aloe vera ha proprietà digestive, cardio protettive e benefiche sul metabolismo degli zuccheri?

Si. L’aloe vera si distingue anche per le sue proprietà digestive ed inoltre migliora e favorisce l’assorbimento delle proteine; non solo: le proprietà antivirali e antimicrobiche contribuiscono anche alla salute del cavo orale combattendo carie e proteggendo le mucose della bocca.

Contribuendo ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue, l’aloe vera ha anche proprietà cardioprotettive. Attualmente sono in fase di studio le sue qualità antidiabetiche, cioè la capacità dell’Aloe di ridurre gli zuccheri nel sangue.

Come assumere il succo d’aloe

Ora che abbiamo visto alcune delle qualità terapeutiche più interessanti dell’aloe vera, vediamo come e quando dobbiamo assumere il succo per massimizzare i benefici. Il succo di aloe va assunto a digiuno circa 15 minuti prima di fare colazione. Può essere assunto in purezza oppure diluito in altre bevande come acqua o persino spremute d’arancia.  Attenzione: non può essere diluito nelle bevande calde perché il calore potrebbe alterare le sue proprietà. La dose consigliata è di circa 30 ml al giorno, fino ad un massino di 50 ml. Si suggerisce di non superare questa quantità perché la presenza di aloina potrebbe avere effetti lassativi.